REF. 1430/1450 : Microfresa per lavorazioni in profondità
La fresatura profonda è una lavorazione ben nota nel settore dell'asportazione di truciolo. Se con utensili di grandi dimensioni questo tipo di fresatura richiede un semplice adattamento dei parametri, con le frese di diametro di taglio inferiore a 1 mm la questione si presenta in modo piuttosto diverso.
Le officine sono inoltre chiamate a svolgere micro-lavorazioni di grandi profondità su pezzi di nuova concezione, che impongono l’uso di frese di diametri minimi.
Tutto questo può dare luogo a problemi di vibrazioni, rottura degli utensili, oltre che a lavorazioni di qualità scadente.
Louis Bélet si è occupato del problema dei suoi clienti per proporre loro una soluzione affidabile ed economica, appositamente pensata per i tre materiali maggiormente in uso nel settore Medtech:
- titanio
- acciaio inossidabile
- cobalto-cromo
Abbiamo scelto di svolgere i nostri test su un’ impronta di vite «Torx», essendo questa molto rappresentativa delle reali applicazioni nel settore della fresatura profonda. L’obiettivo è ottenere un lungo ciclo di vita e una grande portata trucioli al tempo stesso.
Numerose iterazioni di prototipazione, combinando substrati, geometrie di affilatura, rivestimenti e parametri di taglio, hanno permesso di realizzare una micro-fresa a taglio frontale efficace sui tre materiali menzionati.
Grandi sforzi sono stati concentrati anche nella zona di congiunzione tra la parte tagliente e lo stelo. Un metallo duro specifico è stato sviluppato per assicurare un’elevata rigidità e per ammortizzare le vibrazioni, offrendo al tempo stesso spazio sufficiente per non toccare le pareti fresate e evacuare i trucioli.
Questa attività di sviluppo ha dato vita a due nuovi riferimenti: